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mercoledì 1 ottobre 2014

Che meglio c'è di una busta di caffè?_Seconda parte

Già, che meglio c'è di una busta di caffè?
È un materiale resistente con una quasi infinita possibilità di ri-utilizzo, tanto quanto le idee che si formano nella nostra immaginazione.
Se poi si dovesse sporcare, basta una spugna per pulirla; è impermeabile ed eco friendly.


Eccoci alla seconda parte del tutorial.

Che meglio c'è di una busta di caffè?_Prima parte

11. Ora la borsa è pronta, ma solo la parte esterna: manca la fodera interna e i manici.
Prendi le misure dell'interno della borsa: i due lati lunghi, quelli corti e il fondo; il consiglio è quello di essere abbondanti con le misure così da rendere la fodera "morbida" all'interno della borsa. Per riportare queste misure sulla stoffa utilizza il gessetto bianco: dato che le parti andranno unite tra loro e 1 cm andrà assorbito dalla cucitura, su ogni lato aggiungi il cm che andrà perso.
Per esempio, se il fondo della borsa è stato misurato 13 cm, per essere abbondante considererò 14 cm: per riportare la misura sulla stoffa, dovendo aggiungere 1 cm su ogni lato, i 14 cm diventeranno 16 cm.


Non è necessario disegnare tutto il rettangolo per ritagliarlo: fai un taglio sul segno disegnato e con le mani strappa la stoffa; rompendosi la maglia, otterrai una linea dritta.


12. Ad esclusione del pezzo di fodera che servirà come fondo, su un lato degli altri quattro rettangoli realizza un orlo, sul lato cioè che sarà a contatto con la parte superiore della borsa. Quindi unisci i cinque pezzi insieme servendoti degli spilli come guida per la cucitura. Cuci sul rettangolo del fondo i quattro pezzi mantenendo, ovviamente, il lato dell'orlo opposto a quello della cucitura, poi cuci i lati tra loro.


Utilizza la modalità "zig-zag" per fermare i fili dei lati strappati.


Ecco, la fodera è pronta! Ora puoi inserire la tasca con la cerniera.


13. Scegli la dimensione che vuoi per la tasca e, di conseguenza, acquista la cerniera di qualche cm più lunga. Individua la posizione in cui desideri la tasca e realizza con il gessetto le linee di taglio. Dopo aver aperto con le forbici (o con il taglierino) l'ingresso della tasca, si otterranno quattro ali, due lunghe e due triangolari piccoline: fermale con ago e filo (oppure con la macchina) piegandole verso il lato che sarà a contatto con l'interno della borsa. In questo modo si otterrà il rettangolo in cui la tasca verrà inserita.


14. La tasca sarà della larghezza del buco realizzato nella fodera e alta a piacere. Allo stesso modo di come si è proceduto per realizzare la fodera, taglia due rettangoli aumentando le dimensioni di 1 cm per ogni lato e tenendo conto del fatto che un lato della tasca dovrà essere più alto di circa 1,5 cm rispetto all'altro. Su entrambi i pezzi, nei lati che saranno a contatto con la cerniera, realizza l'orlo, (puoi piegare la stoffa sia verso l'esterno che l'interno della tasca purché sull'interno venga piegata due volte per non rendere visibile il lato con i fili).Ora unisci i due pezzi di stoffa e cucili insieme utilizzando infine lo zig zag per fermare i lati che si sfilacciano.


15. Cuci la cerniera sull'apertura della tasca: il fermo di metallo alla base dovrà combaciare con un angolo dell'apertura mentre, essendo di qualche cm più grande, all'angolo apposto lascia che la cerniera sbordi di 1 o 1,5 cm (se è molto più lunga, tagliala). Ora che la tasca è pronta inseriscila nel rettangolo che hai intagliato nella fodera e unisci fodera e tasca con ago e filo.




16. Abbiamo la borsa e abbiamo la fodera: mancano i manici.
Prendi la striscia in ecopelle e tagliala a metà; otterrai due pezzi di 10x75 cm. Con la macchina da cucire (e l'ago grosso) realizza un orlo sui lati lunghi, piega poi le due strisce in senso longitudinale e assicura la nuova piega aiutandoti con le mollette.


Cuci la striscia piegata, togliendo man mano le mollette, sui due lati del futuro manico.


17. Ora tutto è pronto per essere unito insieme.
Individua i punti in cui fissare i manici e posizionali all'interno della borsa aiutandoti con del nastro adesivo o biadesivo. Prendi la fodera, inseriscila nella borsa e fissala ancora una volta con le mollette; sostituisce le mollette con la cucitura.
Attenzione: nella zona dei manici l'ago potrebbe non passare e rischieresti di rovinare persino la macchina; ti consiglio di cucire a mano aiutandoti con delle pinze (e tanta pazienza) o portare la borsa da un calzolaio.


Ecco che la borsa è pronta!


Sunwand

domenica 21 settembre 2014

Che meglio c'è di una busta di caffè?_Prima parte

Per riusare e reinventare,
ho poco tempo da impiegare
ma se ho una busta di caffè
ecco che una borsa creo per te!

Ed eccola qua!



Ammetto che la macchina da cucire
spesso e volentieri mi fa imbestialire
ma se con ago e filo ti aiuterai
stai certa che un figurone tu farai!

Eccoci qua, rime a parte
a lavorare come sarte!

E ora veniamo a noi.

Occorrente:
9 buste di caffè (grandezza da bar);
scampoli di pelle;
striscia di ecopelle per i manici 5x150cm;
taglierino o forbici e base su cui tagliare;
riga o righello di metallo, squadra, nastro di carta;
matita e foglio di carta;
stoffa nera per foderare la borsa;
cerniera per la tasca interna;
macchina da cucire, ago e filo nero, ditale;
gessetto per stoffa;
(facoltativo) mollette.

1. Il primo passo è selezionare le nove buste (prendi le migliori che hai a disposizione) e piegarle accuratamente ripristinando le pieghe laterali corrette.
Un consiglio: per confermare o aggiustare una piega non c'è strumento migliore del ferro da stiro. Per certi materiali, come quello che stiamo usando, consiglio di interporre, tra la busta e il ferro, un panno.


2. Prendi tre buste, accostale e inserisci le parti laterali nella piega della busta adiacente. Aiutandoti con il righello, posizionale in modo che le scritte siano alla stessa altezza e fermale con il nastro di carta.


Unisci insieme, alla stessa maniera, altre tre buste.
Per pareggiare le estremità taglia le parti in eccesso con il taglierino o con le forbici: mi sono servita del nastro di carta anche per ottenere una guida per il taglio.

3. E ora si cuce!
Armati di macchina da cucire (se non l'hai puoi usare ago e filo) e sostituisci la cucitura al posto del nastro di carta. Consiglio di essere molto accorti mentre si usa la macchina: spesso capita che la busta non scorra pertanto va aiutata spingendo un po' o girando manualmente la manopola; infatti se l'ago realizza buchi troppo vicini tra loro può portare la busta a rompersi e lacerarsi.


Esegui la stessa lavorazione con le altre tre buste.

4. A questo punto abbiamo ottenuto i due lati maggiori della borsa: il fondo e i lati minori saranno realizzati con le tre buste non ancora utilizzate.


5. Scegli una busta da usare come fondo: unisci i suoi lati lunghi con le parti della borsa già realizzate servendoti sempre di nastro di carta per fermare il tutto e della macchina da cucire per unire i due pezzi. Fai la stessa cosa unendo le due buste rimanti ai lati corti del fondo.
Ovviamente man mano che cuci andrai ad eliminare il nastro di carta.

Ed ecco ciò che otterrai:


6. Sui lati corti è necessario coprire la cucitura: infatti in questi punti saranno visibili le parti tagliate delle buste. Questo non avviene sui lati lunghi dove è possibile realizzare un'unione accettabile.


Quindi, per nascondere la cucitura tra il fondo e i lati corti, useremo gli scampoli di pelle.
Realizza un rettangolo su un foglio di carta della dimensione necessaria (sta a te definire le misure in base alla larghezza delle buste e a quanto desideri far vedere l'aggiunta della pelle sui lati); ritaglialo, ponilo sul retro dello scampolo e con il gessetto disegna i bordi sulla stoffa. Ripeti il rettangolo due volte.


7. Taglia i due rettangoli e con la macchina da cucire fai l'orlo su tutti i lati.


8. Posizionali sull'angolo e cucili seguendo la linea tracciata precedentemente dall'orlo.
Ti consiglio di usare un ago sufficientemente grosso e fare attenzione perché si potrebbe rompere.


9. Ora occupiamoci della parte superiore della borsa. Anche qui è visibile il taglio che abbiamo dato alla busta: ritaglia altri quattro rettangoli dallo scampolo in pelle lunghi il necessario (misura la lunghezza di ognuno dei quattro lati: puoi comunque abbondare). Realizza l'orlo solo sui lati lunghi e copri il taglio visibile della busta con questa striscia in pelle. Cucilo seguendo la linea dell'orlo come hai fatto con i precedenti due rettangoli.
Infine taglia le parti in eccesso.



10. Ora arriva un'operazione delicata: cucire i bordi.
Unisci i lati tra loro e cucili insieme: con la macchina da cucire è possibile unire la parte centrale del lato mentre per le parti iniziali e finali è meglio utilizzare ago e filo



Questo è quello che otterremo:


 Ora la borsa è quasi pronta: mancano i manici e la fodera interna.

Al prossimo post!

Sunwand

martedì 24 dicembre 2013

Regali di Natale 3. Porta cellulare

Presto rivedrò due care amiche con cui, a causa degli impegni famigliri, dell'università e tanti altri, è davvero difficile incontrarsi.
Come sempre sono di fretta.
Per loro ho scelto il solito barattolino di scrub e un porta cellulare.

Il porta cellulare

Ho usato.
Feltro colorato,
stoffa sintetica a fantasia,
filo di lana,
filo comune,
bottone;
righello,
matita,
forbici lisce per stoffa,
fobici zig zag per stoffa,
ago per lana,
ago comune,
taglierino,
macchina da cucire.


Ho fatto.
Sul feltro ho disegnato due rettangoli di 11x16 cm. Le dimensioni possono variare in base alla grandezza del cellulare ma ricordatevi di calcolare qualche cm in più per le cuciture. Li ho ritagliati e con questi anche una striscia che mi permetterà di chiudere questa tasca che state preparando.
Ho cucito con il filo di lana, su uno dei due rettangoli, la striscia sulla quale prima ho passato le forbici a zigzag.


Sull'altro rettangolo ho posizionato la stoffa floreale e l'ho fissata con gli spilli.
Ho unito i due rettangoli uno sull'altro (attenzione: bisogna tenere rivolti all'esterno i lati interni della futura tasca!). Con ago e filo ho imbastito lungo i bordi. Poi, sulla traccia dell'imbastitura ho cucito a macchina.
Una volta cucito, ho girato dall'interno all'esterno la tasca.


Sulla striscia, con il taglierino ho realizzato l'asola e, in corrispondenza di questa, sulla tasca, ho cucito il bottone con lo stesso filo di lana.

fonte:
greenMe

Sunwand

Regali di Natale 1. Saponette fai-da-te
Regali di Natale 2. Dolce amaro scrub
Regali di Natale 4. Quater di pensierini
Regali di Natale 5. Pacchetti

Regali di Natale 2. Dolce amaro scrub



E mentre aspettavo che il sapone versato nella bacinella si asciugasse, mi sono dedicata al secondo pensierino, uno scrub trovato sul web.

Dolce amaro scrub


Ho usato.
6 tazzine di caffè,
1 tazzina e 1/2 di zucchero di canna,
altrettanto di sale grosso,
scorza di limone e di arancia (o mandarino) grattugiata,
6 cucchiai di olio di oliva,
1 tazzina e 1/2 di olio di mandorla.


Ho fatto.
Messi tutti gli elementi in una ciotola, ho mischiato ottenendo un composto omogeneo. Se a vostro giudizio è troppo unto, aggiungete del caffè, zucchero o sale.
Un consiglio: mettete sotto l'area di lavoro una superficie di plastica (io ho aperto un sacchetto), così pulirete facilmente.
Ho riempito alcuni barattolini di vetro e sul coperchio ho posto un'etichetta.


Buon divertimento!

fonte: Bioradar

Regali di Natale 1. Saponette fai-da-te


Natale è arrivato.
E con lui, gli incontri tra amici, le corse nei negozietti per qualche pensierino, gli addobbi e decorazioni vari.
Ma il tempo c'è? E la spesa finale?
Un pensierino non si fa mancare a nessuno. Così, in questi anni, sono sempre più frequenti i regalini fai-da-te.

Ma...il tempo?
Venerdì mattina i primi pensierini da donare: alla sera del giovedì non avevo ancora nulla. Azz!
Ma, alla fine, sono riuscita a confezionarli!

Ho scelto la linea benessere: saponetta e scrub.

Saponette fai-da-te




Non ho prodotto un sapone ex novo, non ne avrei avuto il tempo: con il metodo a caldo ho sciolto e ricomposto altre saponette.

Ho usato.
4 saponette intere dello stesso tipo,
1 cucchiaio di bicarbonato,
colorante alimentare,
essenza profumata;
coltello,
un tegame alto,
un cucchiaio o un mestolo,
una bacinella dove poi versare il contenuto,
un tagliere,
formine per biscotti.

Ho fatto.
Dopo aver tagliuzzato le saponette, le ho messe in un tegame insieme all'acqua, girando con il cucchiaio per far sciogliere il sapone. È buona cosa fare dei piccoli pezzetti dalle saponette cosicché si sciolgano con più facilità e rapidità. Ottenuto un composto abbastanza omogeneo, appena iniziava a densificarsi, ho aggiunto un cucchiaio di bicarbonato. Attenzione, a questo punto la miscela nel tegame tende a crescere con il calore: tenete le fiamma bassa o al più spegnatela.
Infine ho aggiunto qualche goccia di colorante alimentare e l'essenza profumata.
Tutto qui: una volta ottenuto un composto omogeneo, ho versato il tutto nella bacinella e l'ho messa di fuori aspettando qualche ora affinché si compattasse.



Affinché il sapone si raffredda e si compatti servono almeno 48 ore all'aria aperta. Io non ne avevo. Come tempo massimo mi sono data la preparazione dello scrub, non di più.
Ho preso poi la bacinella e, dentro questa, con le formine ho ricavato stelle, cuori, tondi e alberelli.
Essendo il sapone ancora molto fresco, ho preferito togliere prima il sapone tra una formina e l'altra servendomi di un cucchiaino, poi ho estratto le nuove saponette. Le ho adagiate su un tagliere con della carta-forno per poi metterle all'aria aperta in modo tale che durante la notte si asciugassero maggiormente.
Non si può dire che alla mattina fossero state asciutte ma avvolte come si deve, impacchettate bene, alla fine ho ottenuto il pensierino che volevo donare.

Sunwand

Regali di Natale 2. Dolce amaro scrub
Regali di Natale 3. Porta cellulare
Regali di Natale 4. Quater di pensierini
Regali di Natale 5. Pacchetti

domenica 22 settembre 2013

Fogli, fori e...taccuino!



Un quaderno non finito, un block notes giunto alla fine, un nastro telato agli sgoccioli.
Che fare se non unirli?

Tolte le pagine finali non utilizzate, in quel quaderno di qualche anno fa, da A4 le ho ridotte in A5 spezzandole a metà; poi ho fatto i buchi laterali con lo strumento apposito.
Piuttosto che gettare nel bidone il cartoncino finale del block notes, l'ho ridotto in due A5 allo stesso modo delle pagine e, come a queste, ho intagliato i buchi.

Due accorgimenti.
1. Bordo del foglio - asse di mezzeria del foro: circa 8 mm.
2. Prima di fare i fori nel cartone, ho individuato la posizione corretta appoggiandovi sopra il foglio già bucato.

Con il nastro telato rosso ho segnato il lato sinistro del taccuino, sia nella parte anteriore che posteriore e ho intagliato i fori.

L'ultimo materiale che ho utilizzato è stata della rafia rossa con cui ho unito il tutto.
Attenzione! Il nodo non si appoggia al taccuino: se così fosse non si riuscirebbe ad aprire bene.
 


Avrei potuto rivestirlo con della stoffa, della carta da pacchi, disegnarlo o altro ma, in quest'occasione, ho preferito la semplicità e la purezza dei materiali.


Ora, buon taccuinaggio!


Sunwand

sabato 14 settembre 2013

Fallo anche te, con le buste del caffè!_Seconda parte


E oggi finisco di elencare gli steps
della borsa con le buste di caffè!

Dopo aver tagliato, piegato, incastrato,
ora dovrai unire, cucire e finire.

5. Ora, amatevi di ago e filo!
Serve un filo resistente per tenere insieme le strisce, per cui, non accontentandomi del filo doppio, ho infilato nella cruna dell’ago non due ma quattro fili lunghi circa 1 m.
E…ho iniziato a cucire! Non ho forato le buste, ho solo fatto passare il filo tra i moduli esterni delle strisce.


Inoltre, sia nella parte iniziale che in quella finale, ho lasciato circa 15/20 cm di filo.

6. Finito di cucire la borsa è pronta per prendere forma!
Ora va piegata formando una circonferenza e unendo i due lati esterni.
In che modo?
È necessario infilare l'elemento rimasto aperto in quello della parte opposta: da qui usciranno due alette.
Piegate fuori quest'ultime, sono da infilare nel modulo adiacente.


I fili sono stati annodati, tagliati e nascosto quel che ne rimaneva, garantendo maggiormente la chiusura della borsa.

7. Lo stesso lavoro di cucitura è stato fatto per la chiusura in fondo.
Consiglio di passare il filo in più parti, di tirarlo bene, di incastrare bene gli spigoli laterali.


8.Ora la borsa è finita!...Ma non per me!
Prese la misure dell'interno, ho realizzato una fodera (deve essere un poco più grande della misura presa) e attaccato una catenella dorata.
Ho scelto di utilizzare la borsetta sia a spalla che a tracolla ed, essendo la catenella sottile, ho scelto di farla doppia. La lunghezza totale dipende dall'altezza o dalla corporatura della persona che l'utilizzerà: la mia era circa 270 cm.
Alle due estremità sono stati messi degli anellini, due da ogni lato. Le ragioni: due sono i fili della catena dorata, due gli anelli che terminano le estremità; il secondo motivo è più pratico, cioè che all'aprirsi di un anello ve n' è un secondo che assicura la borsa.
Ora legate le estremità alla borsa.


9. E la fodera che fine ha fatto?!
Prima di unirla alla borsa sono stati fatti due lavori.
Innanzi tutto ho inserito la cerniera: l'ho fissata con gli spilli e poi cucita a mano; fatto ciò, con ago e filo ho definito i contorni della parte superiore: una parte dovrà essere in vista sopra e, al di sotto del limite definito con l'ago e il filo, potrò incollare con la colla a caldo la fodera alla borsettina.


La borsa è finita,
andate in pace!

Amen!


Al prossimo post!

Sunwand

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